Una volta, tanto tempo fa, le mamme e le nonne insegnavano alle giovani figlie e nipoti l'arte del cucito e del ricamo, a lavorare a ferri o all'uncinetto
.Mi ricordo quando ero bambina quante sciarpe ho fatto alle mie bambole e mi fa sorridere ancora pensare alla mia prima sciarpa fatta a ferri, su pochi punti ma lavorata così stretta da essere dura come un cartoncino. Bene quelli erano gli " imparaticci", lavori che servivano per imparare bene la tecnica, i punti e prendere dimestichezza con il lavoro.
Esistono bellissimi imparaticci di fine '800 primi del '900 per il punto croce, i così detti sampler, dove le bambine ricamavano le lettere dell'alfabeto in vari stili e grandezza, generalmente con un solo colore , o bellissime strisce con le varie tecniche di sfilatura..... ora, non si usano più, non si usa più insegnare a ricamare, a lavorare a ferri, e le arti manuali che una volta erano necessità si sono perse ; a ben guardare non sono ormai molte le giovani che si accostano a queste antiche arti che una volta erano conosciute da tutte, la loro conoscenza rimane confinata in splendidi giardini frequentati da poche o pochissime appassionate.
Io sono innamorata di tutte queste arti manuali, la mia mamma mi ha insegnato a lavorare a ferri e all'uncinetto, il ricamo l'ho imparato a scuola, conservo ancora dei piccoli lavori a punto erba, ma il mare della conoscenza di queste arti è enorme e ho deciso di intraprendere la navigazione per imparare cose nuove e il mezzo migliore per imparare è ovviamente l'imparaticcio, un lavoro dove se sbagli non se la prende nessuno, dove gli sbagli anzi restano a imperitura memoria per non essere più commessi e quando li vai a rivedere ti fanno sorridere.
Ho quasi finito un piccolo imparaticcio di punto antico spero di farvelo vedere tra non molto....intanto
Buona notte a tutti
